Ciao a tutti, sono Paul Parisi e svolgo e sono un professionista artigiano

DOMANDE:

Perchè hai deciso di entrare a far parte della Onlus?

per tentare di migliorare il mondo assieme a persone che ci credono veramente; per usare di più il cuore e meno la mente.

Cosa vi prefiggete di fare con la Onlus?

vorremmo far emergere il lato umano delle persone, facendoli uscire dagli schemi meccanici, frenetici in cui sono intrappolati. Vogliamo farlo tramite attività sane (corsi d’arte, lavori nella natura, nella terra ecc.). In base alle necessità che si presenteranno portare aiuto e sostegno a varie fasce d’età.

Perchè vuoi aiutare gli altri?
perchè aiutando gli altri aiuto me stesso, pechè dà un senso alla vita.

Perchè volete concentrarvi sui giovani inizialmente?
personalmente perchè mi commuovono di più, e perchè uno scambio di idee ed esperienza tra giovani e adulti aiuterebbe sia solo che noi.

Secondo te cosa manca (di cosa hanno bisogno) i giovani?
ai giovani manca un ritorno all’essenza, è necessaria una rivisitazione dei valori.

Cosa vi prefiggete di fare con la Onlus?
vogliamo portare cuore, offrire un luogo reale (non virtuale) ai giovani nel quale riunirsi. Ai ragazzi saranno poi proposte attività per ricercare, per scoprire le proprie passioni.

Che ruolo vorresti svolgere nel futuro villaggio?
qualsiasi ruola sarà necessario, dedicando più tempo possibile ai ragazzi nell’ambito sportivo.

Cosa pensi di poter apportare personalmente al progetto?semplicità

Descriviti con 3 aggettivi:
fiducioso, pazzo ma buono, piacione

Descriviti in breve agli utenti:
sono un compagno di viaggio, intenzionato a provare nuovi sentieri ed esperienze creative, al di fuori della routine.

Che rapporto c’è tra i giovani e gli adulti al giorno d’oggi?
c’è un rapporto molto complicato: i giovani sono distaccati dalla realtà, completamente immersi nel virtuale; gli adulti, non essendo abituati a tale realtà, non riescono a trovare gli strumenti per aiutare i ragazzi. Vi è quindi un forte senso di incomprensione da entrambe le parti.

Cosa differenzia un ragazzo da un adulto?
le esperienza vissute; i ragazzi di oggi sono meno liberi rispetto a come lo eravamo noi, poichè i genitori sono più angosciati e sono dei cattivi esempi per loro. Una volta c’erano poche regole ma più rigore, e i ragazzi ai miei tempi stavano di più assieme.

Dai un consiglio a una persona che vuole migliorare se stessa e il mondo:
condividete in pace.

Associazione Onlus Corte dei Miracoli– VILLA VICENTINA

Categorie: Interviste

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